Sicurezza a Imperia e Ventimiglia. Punto di situazione in prefettura
Le misure disposte dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica
Punto di situazione, oggi in prefettura a Imperia, sullo stato della sicurezza nel capoluogo e nella città frontaliera di Ventimiglia.
Nel corso del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Imperia Massimo Valerio Romeo, sono stati esaminati, tra gli altri punti, i recenti episodi di turbativa della quiete pubblica nella zona del Mercato coperto di Oneglia, dove avventori dei locali che rimangono aperti la sera e persone che stazionano nei pressi sono stati protagonisti di comportamenti ed episodi che hanno turbato la tranquillità dei residenti, assumendo a volte anche toni di minaccia.
In risposta alle esigenze dei cittadini, il comitato ha così disposto un piano di servizi interforze con la collaborazione della Polizia locale nella zona in questione, con controlli frequenti soprattutto di sera e nelle ore notturne.
Per quanto riguarda l’analisi relativa a Ventimiglia, alla quale hanno partecipato anche il sindaco Flavio Di Muro, il comandante della Polizia locale Sandro Villano e rappresentanti della Polizia di Frontiera, la situazione non presenta più le criticità registrate nei mesi scorsi. Questo, spiega la prefettura, grazie ai servizi di vigilanza “fissa” nei punti critici della città, e alla riduzione della pressione migratoria dovuta allo scarso numero di riammissioni e alla pressoché totale assenza di respingimenti, anche a seguito di una recente pronuncia del Consiglio di Stato francese.
Sarà comunque potenziato il controllo del territorio nelle aree cittadine più “sensibili” (quartiere Gianchette, giardini pubblici, stazione e centro città) con l’impiego dei 15 militari in più assegnati dal ministero dell’Interno nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”. A questo proposito, il comitato si è anche espresso favorevolmente sulla mappatura delle zone più a rischio nelle quali dislocare il contingente, proposto dal questore Peritore.
In vista anche il potenziamento degli strumenti per la sicurezza urbana, in particolare attraverso l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza cittadini e del contingente della Polizia locale.
All’ordine del giorno, tra gli altri punti, anche la viabilità nella località di Porra (Ventimiglia), in particolare per quanto riguarda autovelox e limiti di velocità che – concordi anche Polizia stradale e Anas – si è convenuto di mantenere entro i 50 km orari, considerato l’alto indice di incidentalità registrato. Proprio a tutela della sicurezza stradale è stato anche disposto di integrare la segnaletica presente con le indicazioni in francese, oltre che con indicatore istantaneo di velocità e radar lampeggiante.
Fonte: Ministero dell’Interno