Le variazioni contenute nel decreto del Commissario straordinario di Anpal dello scorso 24 febbraio
Incremento della dotazione finanziaria di 180 milioni di euro e scadenza dei termini prorogata al prossimo 27 marzo, sia per la stipula degli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro sia per la presentazione delle domande. Questi i principali contenuti del decreto n. 31 del 24 febbraio 2023 del Commissario straordinario di Anpal che interviene sull’Avviso, approvato con decreto n. 320 del 10 novembre 2022, finalizzato “alla realizzazione degli interventi afferenti al Fondo nuove competenze, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 22 settembre 2022”.
Il decreto Anpal esce in concomitanza con l’approvazione parlamentare della legge di conversione del decreto Milleproroghe, che ha esteso al 2023 la possibilità per il Fondo nuove competenze di finanziare accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro per realizzare percorsi formativi. In tal modo si apre una prima finestra per il finanziamento di tali intese, nell’ambito dell’avviso pubblico ancora aperto.
La somma di 180 milioni di euro proviene dai residui della precedente edizione del Fondo, dovuti a rinunce, minori rendicontazioni oppure da tagli in sede istruttoria.
La riapertura dei termini di presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro permette l’invio di nuove domande fino al 27 marzo 2023. Il nuovo termine è stato fissato considerando le tempistiche legate all’ammissibilità delle spese (a valere sulla programma-zione 2014-20 del Fondo sociale europeo) e ai tempi di realizzazione dei progetti.
L’intera somma iniziale di un miliardo di euro, a disposizione di questa edizione del Fnc, è stata appena esaurita in sede di prenotazione con le domande finora presentate, ferme comunque restando le risultanze della fase istruttoria ancora in corso.
Leggi il decreto n. 31 del 24 febbraio 2023
Fonte: ANPAL