ROMA – È online sul portale Inail il tutorial “Misurazione della temperatura corporea”, che fornisce indicazioni utili all’uso dei termometri infrarossi prima dell’accesso ai luoghi di lavoro. Animazioni, audio e grafica, con uno stile semplice e divulgativo, illustrano in meno di quattro minuti, come utilizzare correttamente questi dispositivi con lo scopo di prevenire la diffusione del contagio da Sars-Cov-2. Una delle misure di prevenzione raccomandate nelle attività lavorative da svolgere in presenza, anche in questa fase di seconda ondata dell’emergenza pandemica che il Paese sta affrontando.
La scheda informativa Inail-Sapienza Università di Roma. Perché è utile misurare la temperatura corporea prima di entrare nei luoghi di lavoro? Quali sono i requisiti e le caratteristiche che i termometri infrarossi devono avere? Come si usano e come funzionano? Sono alcune delle domande alle quali il tutorial risponde. Nel video sono proposti, in modo schematico, i contenuti della fact sheet “Valutazione della temperatura corporea con termometri IR durante la pandemia da nuovo Coronavirus SARS-CoV-2: indicazioni d’uso e cautele”, il documento elaborato da ricercatori Inail e di Sapienza Università di Roma, già pubblicato sul nostro portale.
Le indicazioni operative fornite nel filmato. Si passano in rassegna, quindi, gli standard di sicurezza ai quali i termometri infrarossi, ossia termoscanner, termometri laser e termometri a distanza, devono rispondere, le possibili fonti di errore nella misurazione della temperatura e nella scelta del dispositivo da utilizzare, oltre a una serie di indicazioni operative su procedure da osservare per un corretta rilevazione, allestimento del check point, giusta distanza e superficie di misurazione.
Attività produttive in sicurezza: il Protocollo tra le parti sociali. La possibilità di sottoporre il personale al controllo della temperatura corporea prima dell’accesso al luogo di lavoro è una delle indicazioni contenute nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure
per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto tra le parti sociali, in accordo con il Governo, il 14 marzo e integrato il 24 aprile, per la ripresa in sicurezza delle attività lavorative.