Decreto #ProrogaCartelle. Prosegue lo stop della riscossione a causa dell’emergenza Covid19. Il 21 ottobre è entrato in vigore il decreto-legge n. 129 che sospende fino al 31 dicembre 2020 il pagamento di cartelle esattoriali, accertamenti esecutivi, accertamenti esecutivi doganali, ingiunzioni fiscali e accertamenti esecutivi degli enti locali, cioè l’insieme di atti e procedure congelati dallo scorso 8 marzo col decreto Cura Italia.
Per tutto il 2020 non ci sarà invio di cartelle esattoriali e non ci saranno atti esecutivi da parte dell’agente della riscossione. Sospesi gli obblighi derivanti da eventuali #pignoramenti presso terzi iniziati, prima dello stop, su pensioni, stipendi, salari e altre indennità. Nessun obbligo di pagare le cartelle già arrivate o le rate in scadenza.
Per consentire, in futuro, una ripresa graduale delle attività del Fisco e lo smaltimento degli atti accumulati, il decreto (ora all’esame del Senato) proroga anche i termini di prescrizione e decadenza per i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate nel periodo di sospensione: per le cartelle in scadenza nel 2020 la proroga sarà biennale.

Alleghiamo la nota del servizio studi della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica che spiega il provvedimento punto per punto.

 

 

Fonte: Senato della Repubblica