Più videosorveglianza nel riminese: approvati i progetti di otto comuni
Il prefetto: favoriscono la gestione del controllo del territorio in un’ottica di sicurezza partecipata
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Rimini, presieduto dal prefetto Rosa Maria Padovano, ha approvato nei giorni scorsi i progetti su sistemi di videosorveglianza nel territorio urbano presentati da otto comuni del territorio – Coriano, Gemmano, Montecopiolo, Montescudo-Montecolombo, Novafeltria, San Clemente, Talamello, Verucchio – per l’ammissione al finanziamento degli impianti da parte del ministero dell’Interno con risorse a valere sul fondo unico giustizia.
L’approvazione dei progetti, che si aggiungono a quelli già presentati dai comuni di Rimini, Bellaria-Igea Marina, Misano Adriatico e Sassofeltrio, è l’esito positivo di una procedura che parte con la sottoscrizione di “patti per l’attuazione della sicurezza urbana” tra il prefetto e i sindaci dei comuni interessati e prosegue con la presentazione dei progetti, che vengono poi valutati anche sotto il profilo tecnico-operativa da parte delle Forze dell’ordine rispetto ai parametri e requisiti previsti dalla normativa di settore.
Le progettualità approvate, ha spiegato il prefetto, sono state ritenute rispondenti all’effettiva esigenza di sicurezza dei contesti urbani si riferimento, «contribuendo, con funzione di deterrenza, alla prevenzione dei fenomeni criminosi, e favorendo un ulteriore impulso alla gestione del controllo del territorio in un’ottica di sicurezza partecipata e integrata con le Forze dell’ordine».
Fonte: Ministero dell’Interno