CCIAA della Basilicata. Bando Voucher digitali I4.0.
Obiettivi
La Camera di commercio della Basilicata, intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale delle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso:
- la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;
- l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui suoi benefici;
- il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle imprese del territorio in parallelo con i servizi offerti dal PID.
Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” sono proposte due Misure – Misura A e Misura B – che rispondono ai seguenti obiettivi tra loro complementari:
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo;
- promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
- stimolare la domanda da parte delle MPMI del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.
Beneficiari
- essere Micro o Piccole o Medie imprese;
- avere sede legale o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio della Basilicata;
- essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- essere in regola con il pagamento del diritto attuale;
- non in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non sottoposte a procedure concorsuali, quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria;
- avere legali rappresentanti, amministratori o soci per i quali non sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione;
- aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
- non avere forniture in essere con la Camera di commercio della Basilicata al momento della liquidazione del voucher.
Tipologia di Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;
b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili.
L’acquisto di beni e servizi di consulenza o formazione non potranno in nessun caso ricomprendere le seguenti attività:
– assistenza per acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
– generale, supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza/assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche di tipo fiscale, finanziario o giuridico.
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher, che avranno un importo unitario di euro 10.000.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250 nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate entro le ore 21:00 del 15/07/2019
PO FESR 2014/2020. Azione 1B.1.1.2-Voucher per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, Strategica, organizzativa e commerciale delle PMI e l’adozione di tecnologie digitali (ITC).
Obiettivi
La finalità della Misura è volta a sostenere interventi che contribuiscano in maniera indiretta o diretta ad incrementare il grado di innovazione ed il livello di competitività degli ambiti tecnologici produttivi prioritari individuati dalla stessa Smart Specialization regionale (S3):
– Aerospazio;
– Automotive;
– Bioeconomia (Agrifood e Chimica Verde);
– Energia;
– Industria culturale e creativa – ITC.
Beneficiari
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese iscritte nel Registro delle Imprese presso la CCIAA territorialmente competente ed essere attive e svolgere una attività economica compresa in una delle 5 aree di specializzazione intelligente individuate nella Strategia Regionale per l’innovazione e la specializzazione intelligente 2014-2020 (S3), identificate dai codici ISTAT ATECO 2007 indcati nel bando:
- Automotive
- Aerospazio
- Bioeconomia
- Energia
- Industria Culturale e Creativa.
Tipologia di Spese ammissibili
Sono ammissibili ad agevolazione i progetti che prevedano l’acquisizione dei servizi specialistici finalizzati ad accrescere il grado di innovazione delle MPMI in ambito tecnologico, strategico e organizzativo:
- servizi qualificati specializzati di supporto alla ricerca e sviluppo e all’innovazione di prodotto/processo/servizo;
- servizi qualificati di supporto all’innovazione organizzativa e alla introduzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ITC);
- servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale e di marketing;
- servizi qualificati specifici per l’accompagnamento alle imprese innovative;
- servizi qualificati di consulenza per l’innovazione finanziaria;
- servizi di supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.
Sono ammissibili i costi sostenuti per la realizzazione delle attività i seguenti costi connessi ai fornitori di servizi:
- costi dei servizi di consulenza prestati da consulenti esterni;
- costi per la messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di organismi di ricerca e dell’innovazione (contratti con l’organismo di ricerca per la messa a disposizione in azienda di dottorati industriali, ricercatori a tempo determinato, assegni di ricerca);
- costi per servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione
I soggetti fornitori dei servizi possono essere:
- organismi di ricerca
- singoli professionisti con partita IVA;
- studi professionali associati;
- società di persone o di capitali;
- laboratori e centri di trasferimento tecnologico dotati di personalità giuridica;
- altri soggetti pubblici o privati, con la sola esclusione delle persone fisiche e delle
- realtà associative senza scopi di lucro
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Le risorse finanziarie complessive ammontano ad € 9.000.000,00.
- L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo in conto impianti, erogata nella forma di voucher.
- L’intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili.
- Sono ammissibili programmi d’investimento con un importo candidato uguale o superiore a €10.000,00.
- Il progetto di innovazione non potrà superare l’importo massimo di €100.000,00, pertanto il contributo massimo concedibile non potrà superare l’importo di € 50.000,00.
Presentazione delle domande
E’ possibile presentare le domande entro le ore 20:00 del 18/07/2019.