Dopo l’incontro del 23 gennaio us con il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il Prefetto Stefano Gambacurta, il Viceprefetto Bruno Strati e la dott.ssa Monica Cerreto, le Associazioni datoriali, in forma congiunta, hanno predisposto un documento contenente 10 punti cardine relativi alle principali problematiche del comparto e le conseguenti proposte per la loro risoluzione.
In particolare:
- Rispetto delle norme: controlli, sanzioni e revoche di licenze per gli IVP non in regola a 10 anni dal varo della nuova normativa di riferimento.
- Burocrazia: snellimento delle procedure burocratiche che ingessano le Imprese di Vigilanza.
- Tutela del perimetro di competenza esclusiva dei servizi di vigilanza.
- Sgravi fiscali: detrazioni per chi compra/installa e collega con IVP impianti antintrusione e TVCC.
- Concertazione: riapertura dialogo con il Ministero dell’Interno – tavoli di concertazione;
- Integrazione di servizi pubblico privato in materia di sicurezza urbana.
- Pieno rispetto del codice degli appalti: i nostri sono appalti ad alta intensità di manodopera: obbligatorio il criterio dell’OEPV.
- Lotta al dumping contrattuale: lavoro coordinato fra parti sociali Ministero dell’Interno e Ministero del Lavoro per difesa della contrattazione di comparto.
- Sicurezza del servizio di trattamento, custodia e trasporto valori: condivisione di modalità di intervento in caso di emergenza e deroghe specifiche per il comparto relativamente alla circolazione stradale e ai veicoli utilizzati.
- Superamento del limite della tutela dei beni imposto alla sicurezza privata: graduale affidamento alla vigilanza privata di compiti di sicurezza che prevedano anche la tutela della persona fisica.
Qui trovi il documento completo.